Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco
Sono Toni Pennisi, nato a Catania, felicemente sposato da 16 anni e padre di due fantastici ragazzi di 14 e 11 anni.
Sono un ingegnere e lavoro presso il Comune di Torino dal 2005.
Sono legato alla famiglia e alle mie origini ed anche per questo ho sempre seguito la politica Alpignanese interessandomi dall’esterno di ciò che accade in paese.
Nel 2015 succede però un fatto gravissimo: viene chiusa urgentemente una Scuola senza un apparente motivo valido, la Scuola Antonio Gramsci, la mia Scuola; pertanto contribuisco alla creazione di un Comitato Spontaneo di cittadini.
Nel 2016 decido che è giunto il momento di fornire il mio contributo attivo e mi candido alle elezioni con Andrea Oliva.
Vengo eletto come consigliere e nella prima seduta utile votato all’unanimità come Presidente del Consiglio di Alpignano, ruolo che cerco di svolgere con il massimo della professionalità possibile e super partes, caratteristiche che, con sommo piacere, mi vengono attestate in Consiglio Comunale, anche dai Consiglieri di opposizione.
Nell’ambito del mandato elettorale, come consigliere di quartiere, in collaborazione con il Comitato Belvedere, sostengo e seguo la realizzazione dei campi di calcetto e da bocce del parco Baden Powell.
In questi anni ho presieduto tutti i Consigli Comunali e partecipato alle Commissioni Consiliari interessandomi degli atti propedeutici alle approvazioni in Consiglio, dove si è sempre ottenuta la maggioranza, a volte anche l’unanimità, anche nell’ultimo nefasto Consiglio del 23/12/2019.
In tale circostanza, a mio avviso, per motivi futili e personali, alcuni consiglieri hanno presentato le dimissioni prendendosi una grossa responsabilità, cioè quella di far commissariare nuovamente un paese, facendo decadere un Sindaco che aveva lavorato per i cittadini e le cui scelte, anche forti, erano sempre incentrate alla difesa dei servizi e del bene del paese.
IO NON MI SONO DIMESSO.
Già, il bene del paese, termine inflazionato in questi giorni anche da quei consiglieri dimissionari che sono candidati a sostegno di un altro sindaco.
Mi sorge spontanea una domanda: quando 4 Consiglieri di maggioranza votati dai cittadini, insieme a consiglieri di minoranza hanno deciso di firmare degli atti portando un paese al Commissariamento, il bene degli Alpignanesi dov’era?
Qual è stata la colpa grave del Sindaco per lasciare senza guida una città per 9 mesi?
In questi 5 anni ho avuto modo di conoscere Andrea Oliva, la persona innanzitutto e anche il Sindaco e di apprezzarne la schiettezza e la franchezza. Sicuramente il suo modo di essere determinato, deciso ed intransigente ha portato alcuni malumori da parte di qualcuno, ma un Sindaco deve fare il bene della comunità tutta, non solo di pochi eletti e di qualche caso particolare.
Per queste motivazioni ho deciso di continuare a camminare al fianco di Oliva con il quale ho creato la lista civica Obiettivo Alpignano insieme anche a Cosimo di Maggio, per riprendere quel processo di rinnovamento iniziato nel 2016 con la sua candidatura a Sindaco.
CAMMINIAMO INSIEME
UN PASSO AVANTI, SEMPRE!
Toni Pennisi presenta la propria candidatura
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