1. INTERROGAZIONI
Durante lo scorso Consiglio Comunale del 31.05.21, in assenza di informazioni in merito, il nostro gruppo ha presentato due interrogazioni: una relativa allo stato dell’arte del progetto esecutivo sullo spostamento dell’Asl dai locali di Via Philips al MOVICENTRO di Piazza Robotti, chiedendo la data di inizio lavori e quella in cui i servizi saranno usufruibili dal cittadino, e una relativa alla concessione in gestione degli impianti sportivi del comune di Alpignano.
In risposta abbiamo ottenuto che il 28.06.2021 sarà la data di inizio lavori presso il Movicentro e, stante i 270 giorni stimati dal cronoprogramma esecutivo, si auspica che ad aprile 2022 saranno disponibili i primi servizi per il cittadino.
In merito alla concessione in gestione degli impianti sportivi si evince la volontà dell’amministrazione a procedere nel dare in gestione tali strutture ai cittadini che ne faranno richiesta, ma non prima di dirimere le questioni legali che il Comune ha in contenzioso con i vecchi affidatari.
Ci rendiamo conto della difficile operatività degli uffici comunali, sottodimensionati e carichi di lavoro, ma abbiamo sottolineato l’esigenza che si proceda in tempi brevi nell’affidamento delle strutture poiché dopo un lungo periodo di inattività sono sempre più i cittadini che ci esprimono questa esigenza.
2. COMUNICAZIONI
I nostri consiglieri Andrea Oliva e Sandro Albrile manifestano la loro contrarietà la per la scelta di questa amministrazione di non rispettare i termini di approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2020: non vuole essere una contestazione, ma trattandosi di atto importante per il comune, i nostri consiglieri sottolineano che l’ordinaria scadenza del 30.04.21 era già stata prorogata per legge al 31.05.21 e che, nonostante ciò, tale amministrazione ha comunque scelto di non rispettare tale termine nella consapevolezza di dover applicare il comma 2 dell’art. 141 del TUEL (che in taluni casi potrebbe portare allo scioglimento del consiglio comunale), pur capendo le difficoltà degli uffici.
In merito alla prematura scomparsa di Maria Grazia La Monica, Sindaco di San Gillio fino al 2019, il ns. capogruppo Andrea Oliva esprime le nostre sentite condoglianze, ricordando lo stretto rapporto di collaborazione.
3. Approvazione dei processi verbali della seduta consiliare del 30/03/2021.
Approvato
4. Variazione programma triennale lavori pubblici.
In merito all’esposizione dell’Assessore Barbiani riguardo al programma triennale dei lavori pubblici, il nostro consigliere Sandro Albrile rimarca alcune criticità del programma stesso: in merito alle piste ciclabili, Obiettivo Alpignano avrebbe preferito portare avanti un ulteriore lotto del Peba, abbattendo barriere architettoniche e terminando i marciapiedi, anche perché la bozza di progetto prevede ciclabili miste su strade che saranno molto trafficate, appena inizieranno i lavori per il ponte nuovo e che ad oggi risultano piene di buche, nonostante il 30 marzo sia stato approvato il 6° lotto bitumature. Su richiesta in commissione 3 proprio del nostro consigliere Albrile, l’amministrazione ha costituito un tavolo di concertazione per la creazione del polo emergenziale. Il consigliere esprime disappunto poichè tale discorso è rimasto sospeso in quanto, dopo aver convocato 2 riunioni, non è stata convocata una riunione finale con illustrazione del progetto agli altri partecipanti al tavolo. Inoltre le maniche del polo emergenziale dovevano essere 2 e in commissione 3 si scopre che le maniche saranno 3.
Anche il nostro capogruppo Oliva critica il senso della concertazione di questa amministrazione che, dopo una falsa partenza sul progetto del polo emergenziale che ha interrotto un percorso di consiglio comunale, accetta di richiedere partecipazione e confronto agli altri gruppi consigliari, ottiene proposizione ed impegno e poi non comunica un resoconto finale.
Anche i conti non tornano: secondo noi l’intera opera richiedeva un impegno di spesa superiore al milione di € e pertanto necessitava di un progetto definitivo, che l’ufficio tecnico comunale ha ammesso esistere ma con grande disappunto abbiamo scoperto con un accesso agli atti che il non era disponibile e pertanto non ci è stato possibile verificare i costi.
Se il presupposto di tale progetto era di spendere circa 1.000.000,00 € per 2 maniche, non capiamo come possa diventare molto più del doppio( € 3.200.000 circa) per l’aggiunta di una terza manica. Inoltre non capiamo perché dover fare un mutuo da 1.000.000,00 di € quando si può ricorrere a bandi, ai fondi del recovery fund.
E restiamo comunque perplessi perché a nostro avviso € 3.200.000,00 sono un po’ troppi x un polo emergenziale ad Alpignano, di cui sicuramente c’è esigenza, ma che non deve affossare altre necessità del comune: rischiamo di doverci accollare un mutuo per ottenere una struttura abbozzata e mai terminata.
Ci appare una manovra disarticolata, di cui non condividiamo né la scorretta gestione dell’attività di minoranza, che si era resa disponibile a partecipare, né il metodo dei finanziamenti e pertanto non approviamo nemmeno la variazione di bilancio triennale, la cui maggior parte degli interventi è relativa proprio alla realizzazione del polo emergenziale e alla parte capitale.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera contraria.
Delibera approvata.
5. Variazione del programma triennale dei servizi e delle forniture.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera approvata.
6. Variazione N.2 al bilancio di previsione 2021-2023
I nostri consiglieri hanno votato in maniera contraria.
Delibera approvata.
7. Modifica regolamento canone unico patrimoniale.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera approvata.
8. Regolamento CI.VI.CO.
Obiettivo Alpignano non è d’accordo a procedere con l’abrogazione del precedente regolamento approvato nel 2017 perché, come espresso dal consigliere Albrile in commissione 4, è stato comunicato già confezionato, mentre ci si aspettava di concertarlo insieme senza urgenza per un’analisi ragionata, che permettesse l’integrazione di alcuni concetti nel regolamento esistente, senza sovrapposizioni.
Anche secondo Andrea Oliva il nuovo regolamento è complesso, condivisibile nei pari principi ma di difficile comprensione da tutti, non è scorrevole e siamo convinti che un ulteriore passaggio in commissione avrebbe permesso un lavoro più ben fatto anche a livello formale.
Spiace constatare di nuovo che tale amministrazione non valuti l’attività propositiva della minoranza, che rappresenta una fetta di concittadini, né la informi in itinere del risultato finale.
Nonostante ciò continueremo a fare opposizione costruttiva con grande ottimismo e perseveranza confidando che la maggioranza sia in grado di accettare il confronto in un’ottica costruttiva, abbandonando le stucchevoli ostilità mostrate finora.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera contraria.
Delibera approvata.
9) Mozione per intitolazione di un luogo (piazza o giardino) a Norma Cossetto.
Siamo rimasti sconcertati e rattristati nel constatare la mancata approvazione di questa amministrazione ad intitolare un luogo pubblico cittadino a Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri poi barbaramente gettata in una foiba.
Riteniamo sorprendente che si possa pensare di riempirsi la bocca davanti ai cittadini con parole come democrazia, inclusione, rispetto dei diritti altrui, solidarietà, pace, condannare ogni forma di discriminazione e di violenza e poi non accordare l’intitolazione di un luogo alla memoria di “una luminosa testimonianza di coraggio e amor patrio”, come dichiarata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2005, durante il conferimento alla giovane della medaglia d’oro al merito civile.
In consiglio comunale si è di fatto dibattuto sul colore politico della violenza, senza di fatto dare una motivazione plausibile di questo rifiuto, strumentalizzando fatti storici per pura demagogia, infoibando di nuovo Norma Cossetto.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera non approvata.
10. Mozione per individuare e realizzare/implementare aree per sgambamento cani sul territorio comunale.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera approvata.
11. Ordine del giorno: sostegno alla approvazione alla proposta di legge: “misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alla disabilità.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera approvata.
12. Ordine del giorno: riconoscimento del diritto esigibile alle cure sanitarie e socio sanitarie per i malati cronici non auto sufficienti e per le persone in gravi disabilità non auto sufficienti.
I nostri consiglieri hanno votato in maniera favorevole.
Delibera approvata.