Ad un anno dell’amministrazione della giunta Palmieri invitiamo i cittadini a valutare cosa effettivamente è stato fatto, al netto delle molte parole spese.
Per quanto riguarda i LAVORI PUBBLICI la città resta con il ponte nuovo precario, in attesa dalla scorsa primavera di un sempre imminente inizio lavori, che l’immobilismo di questa amministrazione ancora non riesce a concretizzare.
Inoltre la scellerata decisione di mantenere la viabilità sul ponte vecchio a senso unico, che sarebbe dovuta durare una settimana “di prova” per la circolazione ad anello, non permette più il transito in direzione Rivoli ed obbliga i cittadini a peripezie per raggiungere anche brevi distanze.
Ricordiamo che il primo sopralluogo per la messa in sicurezza del Ponte Nuovo avvenne il 26 luglio 2018, ottenuto dal Sindaco Andrea Oliva, presente con l’assessore ai LL.PP. Maurizio Morra Di Cella, ed con i rappresentanti della Città Metropolitana Ing.Tizzani Direttore Area Lavori Pubblici e il sindaco di Pianezza, Consigliere Metropolitano.
Dopo decenni di nulla, da quel sopralluogo venne redatta la documentazione utile ad una richiesta di fondi per la messa in sicurezza del Ponte Nuovo, ottenendo poi dal governo nazionale i fondi necessari a procedere con i lavori nel dicembre 2019.
‘NDUMA ‘NDARERA!
Anche lo spostamento del poliambulatorio dell’Asl al Movicentro è rimasto immobile, al netto di foto di facciata per mostrare quanto già ottenuto dall’amministrazione Oliva.
La firma del verbale di consegna dei locali del Movicentro all’Asl del 14 settembre infatti è il risultato di un percorso iniziato 2 anni e mezzo fa, quando in data 7 Febbraio 2019 il Sindaco Andrea Oliva e il Direttore generale dell’Asl Dott. Boraso firmarono il protocollo di intesa posando le fondamenta per il trasferimento del poliambulatorio. Con tale accordo si sarebbe risolta entro l’anno 2019 la difficile situazione dell’Asl, che sarebbe stato finalmente spostato da un posto vetusto ed insalubre, non fosse stato che, il 23 Dicembre 2019, alcuni consiglieri di maggioranza con la complicità di altri di minoranza (tranne i consiglieri del M5S Di Maggio e Del Vecchio che con responsabilità non accettarono di dimettersi), rassegnarono le loro dimissioni, portando il nostro Comune per l’ennesima volta al commissariamento e decidendo così di bloccare qualsiasi attività in essere, tra queste il passaggio al Movicentro dell’ASL.
Il risultato ottenuto dall’attuale amministrazione? Anziani, donne e bambini, lasciati in piedi per ore in lunghe file in attesa davanti ai fatiscenti ambulatori di via Philips, senza un minimo di cura nel fornire loro acqua e nel montare una piccola tensostruttura che desse ombra nei mesi estivi e riparo nei mesi invernali. Senza parlare poi di coloro che anche per i servizi più ordinari hanno dovuto peregrinare nei comuni limitrofi.
Riteniamo grave non aver attivato il COC (Centro Operativo Comunale) ad inizio pandemia, e ancor più grave non aver attivato in Alpignano un hub vaccinale per rendere più agevole ai cittadini la possibilità di vaccinarsi in loco.
‘NDUMA ‘NDARERA!
Per quanto riguarda il piano asfaltature, ci piace ricordare che durante il mandato del Sindaco Andrea Oliva varie sono state le opere di asfaltatura, tra cui Via Garibaldi, Via Mazzini, Via Cavour.
Nel consiglio comunale del 31 maggio 2021 venne presentato dalla nuova amministrazione il programma triennale dei lavori pubblici per gli anni 2021-2022-2023: per l’anno 2021 vi è una voce per le asfaltature con un importo pari a 200.000 euro, finanziati con l’apertura di un mutuo. Ad oggi, cosa è stato fatto? Nulla, tranne qualche misero rattoppo, considerando che l’unica strada asfaltata ad oggi è stata Via Rivera, ma direttamente dalla Città Metropolitana con propri fondi, in un periodo adatto per le asfaltature.
Nei mesi freddi non è consigliabile asfaltare e, visto che il 2022 è alle porte, l’impegno preso per il 2021 rischia fortemente di concludersi con un nulla di fatto a discapito di tutta la cittadinanza e del decoro urbano.
‘NDUMA ‘NDARERA!
Altro tasto decisamente dolente per la cittadinanza è la gestione del verde pubblico dell’attuale amministrazione! Percorrendo le strade comunali, anche quelle del centro, i cittadini hanno potuto vedere il totale stato di noncuranza del verde pubblico.
Va bene essere ‘green’, ma ci sembra davvero di aver smarrito la diritta via in una selva oscura!
Durante l’amministrazione precedente, considerata l’impossibilità di effettuare un servizio puntuale ed efficiente di manutenzione del verde con mezzi e risorse proprie del Comune di Alpignano, l’assessore Morra Di Cella e il sindaco Oliva decisero di avviare l’iter per l’affidamento del servizio ad aziende esterne. A seguito di numerosi incontri iniziati nel 2017 tra l’assessore Maurizio Morra, il sindaco Andrea Oliva, e il responsabile di Coldiretti, forti di un accordo quadro tra l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e la Confederazione Nazionale Coldiretti, nel 2018 l’amministrazione Oliva affidò la manutenzione del verde pubblico ai coltivatori diretti della zona per un importo complessivo di € 71.864,08 al netto dei ribassi d’asta.
Ed i risultati furono eccellenti.
Ci perplime e molto che “in un delirio ambientalista estremo” l’attuale amministrazione Palmieri abbia deciso di non continuare con i coltivatori diretti, trasformando Alpignano in una foresta selvatica e inospitale.
‘NDUMA ‘NDARERA!
And last but not least, gli impianti sportivi! La Piscina comunale è ormai chiusa da tempo, i cittadini non possono più utilizzare l’impianto e nemmeno sanno se riusciranno a recuperare le rette pagate in precedenza. Obiettivo Alpignano nel consiglio comunale del 29 luglio ha presentato un’interrogazione In merito: l’amministrazione rispose che ci si trovava in una fase di stallo e che come rappresentanti del comune non si poteva fare nessuna azione per il recupero dei crediti. Richiedemmo azioni legali più forti, risposero di essere allo studio coi legali dell’Ente…Auguri!
E anche il Palazzetto dello Sport, cui il Sindaco Andrea Oliva aveva dato nuova vita con una rimessa a punto dell’edificio invitando tra gli altri le ragazze del Cus Collegno Volley Barricalla, che fino al 2019 disputarono allenamenti settimanali e diverse partite del campionato nazionale di A2 nel nostro Palazzetto, ora è in evidente stato di abbandono. Che dire?
‘NDUMA ‘NDARERA!
Per necessità di concentrazione abbiamo evidenziato gli argomenti che riteniamo più stucchevoli, ma molto altro ci sarebbe da dire. Purtroppo le inaugurazioni di nuove panchine per questo o quell’altro motivo e la sensibilità alla giornata mondiale del giorno, il maldestro invito con le realtà locali a partecipare alle varie manifestazioni per poi presentare i risultati come attività comunale nascondendosi dietro ad un interessato “volemose bene” non sono sufficienti per una buona amministrazione comunale.
La strada era stata tracciata dalla precedente amministrazione, perdersi era davvero difficile…eppure l’attuale giunta ci è riuscita. ‘NDUMA ‘NDARERA!
Anche loro come i gamberi, camminano all’indietro come reazione istintiva, quando si trovano di fronte a un pericolo improvviso.
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