Autore: Andrea Oliva (Pagina 3 di 11)

GIÙ LE MANI DAL NOSTRO ACQUEDOTTO

IL SINDACO PALMIERI “REGALA” L’ACQUEDOTTO ALLA SMAT: PAGHEREMO IL DOPPIO

Caro concittadino,

vogliamo comunicarti che l’attuale maggioranza e il sindaco Palmieri hanno avviato il percorso per cedere in concessione gratuita l’acquedotto di Alpignano alla Società SMAT.

Detto in parole povere: “Il sindaco Palmieri ha deciso di regalare l’acquedotto dei cittadini alla SMAT”

La Società per la Condotta di Acqua Potabile in Alpignano srl è un’istituzione “storica” costituita grazie all’intuizione di quei nostri concittadini, fondatori della Società, che nel 1905 realizzarono il sogno di portare l’acqua nelle nostre case e che da ben 117 anni assicura l’erogazione del servizio di acquedotto nel territorio comunale. La società ad oggi è di proprietà del Comune per circa il 70% e il restante 30% è di proprietà di  cittadini e fondatori della società. La gestione della società è sempre stata virtuosa, ha sempre mantenuto le tariffe molto più basse rispetto a SMAT, ha provveduto ad effettuare investimenti per migliorare la qualità delle infrastrutture e del servizio garantite anche dall’efficienza dei propri dipendenti e ha una percentuale di perdite idriche pari al 16%, la più bassa in Italia in cui la media generale è del 39% (26% al nord, 46% al centro, 45% al sud).

Negli ultimi dieci anni la materia del servizio idrico integrato è stata interessata da numerosi provvedimenti legislativi che hanno riguardato l’organizzazione e le forme di gestione.

Il Decreto legislativo n.152 del 03/04/2006 art.147 stabilisce che i servizi idrici sono organizzati sulla base di ambiti territoriali ottimali, denominati ATO, definiti dalle regioni. Gli enti locali partecipano obbligatoriamente all’ATO al quale spetta la programmazione delle infrastrutture idriche attraverso un gestore unico.

Sulla base di tale legge l’autorità d’ambito in cui ricade il territorio di Alpignano ha sancito l’illegittimità della gestione del servizio della società Acquedotto di Alpignano.

Se è vero che la suddetta legge prevede un solo gestore per ogni singolo ambito territoriale, è altrettanto vero che lo stesso testo legislativo ammette alcune clausole di salvaguardia e di conseguenza la prosecuzione di legittime gestioni autonome.

Sulla base della mancata valutazione di questi principi di salvaguardia da parte dell’autorità d’ambito, nel 2016 l’allora sindaco Andrea Oliva ha presentato ricorso  al TAR.

Per tale ricorso il giudice non si è ancora oggi espresso, ma nel giugno del 2021 ha convocato le parti in causa per le valutazioni sulla prosecuzione del ricorso . A tale convocazione il sindaco Palmieri non si è presentato.

Se entro il 22 giugno 2022 il Comune di Alpignano non comunicherà al Tribunale Amministrativo Regionale la volontà di procedere con il ricorso, automaticamente la gestione dell’acquedotto in Alpignano passerà in concessione gratuita alla società SMAT.

I consiglieri di minoranza Andrea Oliva, Sandro Albrile, Davide Martino, Kevin Gaeta e Linda Genre, in accordo con le forze politiche che li sostengono, hanno presentato una mozione da discutere durante il prossimo consiglio comunale del 31/05/2022 che impegna il sindaco Palmieri a:

RESISTERE e confermare dinnanzi al giudice Amministrativo, la volontà politica di procedere con il ricorso e rimettere la decisione della legittimità della gestione della Società per la Condotta di Acqua Potabile in Alpignano srl alla sentenza del TAR;

procedere ad eventuali altre azioni derivanti dall’attuazione dei recenti aggiornamenti del decreto legislativo n.152/2006 (introduzione comma 2-ter) per mantenere la gestione dell’acquedotto in capo alla Società per la Condotta di Acqua Potabile in Alpignano srl.

Se il sindaco Palmieri cederà gratuitamente l’acquedotto di Alpignano alla SMAT noi cittadini troveremo in bolletta un notevole incremento delle tariffe e perderemo la sede e i dipendenti del nostro territorio.

Scarica il volantino

IL SINDACO PALMIERI DIMENTICA GLI ULTIMI 117 ANNI E REGALA L’ACQUEDOTTO ALLA SMAT

Invitiamo i cittadini alpignanesi ad approfondire la conoscenza del nostro acquedotto leggendo l’opuscolo “1905 – 2005 CENT’ANNI…D’ACQUA” scritto nel 2005 dall’allora presidente Pierantonio Iguera.

Stralciamo di seguito la prefazione a cura dell’allora sindaco dott. Gian Luca Pinzi.

Più dell’oro, più del petrolio… l’acqua è il bene più prezioso per l’umanità. Ancora oggi un miliardo e mezzo di persone non ha accesso all’acqua potabile e milioni di bambini muoiono ogni anno a causa di malattie originate dall’acqua. Ancora oggi l’accesso all’acqua è considerato nelle dichiarazioni ufficiali internazionali semplicemente un “bisogno vitale” e non un “diritto”.

Festeggiare i cento anni di una Società nata per gestire e garantire questo bene prezioso, questo diritto di tutti è quindi anche occasione per riflettere sulle nostre “fortune”. Le tante fortune del Nord del mondo, moderno e libero, che ha tutta l’acqua che vuole per tutti gli usi che vuole, accessibile e super controllata.

Alpignano gode di questa “fortuna” anche grazie all’intuizione di quei nostri concittadini soci fondatori della Società che cento anni fa realizzarono il sogno di portare l’acqua nelle nostre case.

Di acqua sotto i ponti ne è passata proprio tanta, e noi che abitiamo in una città tagliata a metà dalla Dora Io sappiamo bene. Negli anni sono stati costruiti pozzi, serbatoi, una rete idrica efficiente che garantisce acqua buona e abbondante a tutto il territorio.

A tutti coloro che hanno collaborato in questi lunghi anni perché ciò si realizzasse, soci, amministratori, dipendenti, va il grazie della città.Il mio augurio è che questa ricorrenza importante possa diventare non solo celebrazione, ma anche impegno concreto da parte di tutti perché l’acqua non sia considerata unicamente come un bene economico, ma un diritto universale, di ogni singolo individuo e di ogni comunità locale.

Il Sindaco Dott. Gian Luca Pinzi “

Manutenzione del verde pubblico ad Alpignano

Quando l’assessore Morra e il sindaco Oliva affidarono l’incarico ai coltivatori diretti

Considerata l’impossibilità di effettuare un servizio puntuale ed efficiente di manutenzione del verde con mezzi e risorse proprie del Comune di Alpignano, a fine 2017 l’amministrazione Oliva decise di avviare l’iter per l’affidamento del servizio ad aziende esterne.

A seguito di numerosi incontri iniziati nel 2017 tra l’assessore Maurizio Morra, il sindaco Andrea Oliva,  e il responsabile di Coldiretti, forti di un accordo quadro tra l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e la Confederazione Nazionale Coldiretti, nel 2018 l’amministrazione Oliva affidò la manutenzione del verde pubblico ai coltivatori diretti della zona per un importo complessivo di € 71.864,08 al netto dei ribassi d’asta.

Il servizio fu suddiviso in 7 lotti:

Lotto A – Scuola Borello, scuola Matteotti, scuola Turati (affidato a €.9.328,80 oltre IVA);

Lotto B – Giardini via Verdi, giardino via Garibaldi, area verde parcheggio corso Torino, area comunale via Arnò, aiuole parcheggio corso Torino, area comunale via Arnò, aiuole parcheggio via Battisti, aiuola strada provinciale 178 (via Rivoli), incolto via Arbarello (affidato a €.8.434,25 oltre IVA);

Lotto C – Giardino via Pietre e via XXV Aprile, giardino via Costa (fronte piscina), aiuole strada interna via Costa e via Antica di Rivoli, boschetto Belvedere via Costa, area verde ex Olivotto e via Rivoli parcheggio stazione (affidato a €.12.695,74 oltre IVA);.

Lotto D – Giardino e aiuole via Boneschi, giardino via Mazzini angolo via Marconi, giardino e aiuola Piazza 8 Marzo, incolto e aiuole via Colgiansesco, area verde Movicentro, area esterna cimitero, via Rivera, parcheggio auto e zona lavatoio via Matteotti (affidato a €.7.897,22 oltre IVA);.

Lotto E – Giardino via San Giacomo (Maiolo), giardino via Sant’Ambrogio, giardini via Cervino, incolto strada del Pascolo, giardino via Valdellatorre (prossimità edicola), incolto e aiuole Campagnola (zona industriale), giardino interno via San Giacomo (affidato a €.10.648,69 oltre IVA);

Lotto F – Giardino via Cavour (collegamento via Pianezza), giardino via Cafasse angolo via Baracca, giardini via Pianezza-Rossinini-Cavour (ex Casermette), aiuola ex SS.24 (via Cavour e via Venaria), giardino Sassetto e aiuola via di Vittorio, parco Aldo Moro, giardino viale Kennedy e via Nenni, aiuola via Nenni e viale Kennedy, aiuole via Cavour, aiuole via Pianezza (affidato a €.16.858,38 oltre IVA);

Lotto G –  Scuola Gobetti e Nido Don Minzoni, scuola Rodari, scuola Gramsci, scuola Tallone, ex Turati (affidato a € 6.001,00 oltre IVA);

Importo complessivo affidamento manutenzione verde pubblico, al netto dei ribassi d’asta, di €.71.864,08

Fino al 2020, anche durante il periodo di commisariamento , il Comune di Alpignano ha effettuato la manutenzione del verde con affidamento esterno.

Ci chiediamo perché l’attuale amministrazione abbia deciso di effettuare la manutenzione del verde attraverso le esigue risorse interne anziché continuare con un efficiente servizio affidato ai coltivatori diretti.

ATTI

Al ballottaggio più forti di prima!



Ringraziamo tutti gli elettori che ci hanno dato fiducia e che con grande senso civico hanno esercitato il loro diritto di voto.
Un forte ringraziamento va a tutti i nostri sostenitori per il lavoro svolto con grande partecipazione e spirito di sacrificio senza chiedere nulla in cambio ma solo perché credono nel nostro progetto.
Sarà ballottaggio e siamo certi che molti altri ci accorderanno la loro fiducia.
Al ballottaggio più forti di prima!
#obiettivoalpignano #olivasindaco #alpignano #elezionialpignano2020 #alpignano2020

Messaggio ai cittadini del candidato sindaco Andrea Oliva

Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco

Sono Andrea Oliva, ho 52 anni e sono un tecnico informatico.

Sono stato il vostro sindaco negli ultimi anni.

Sono rammaricato per non avervi potuto accompagnare fino al termine del mio mandato affrontando insieme l’imprevisto e durissimo cammino degli ultimi mesi.

Io non mi sono dimesso.

Io non vi ho abbandonato.

Io non sono venuto meno all’incarico che mi avete affidato votandomi e al giuramento prestato in qualità di sindaco.

Non mi è stato permesso di continuare il percorso di sindaco a causa della superficialità e irresponsabilità di alcuni consiglieri che con le loro dimissioni
hanno lasciato il nostro paese senza una guida.

Il mio carattere incisivo e determinato spesso non mi rende simpatico, soprattutto nel lavoro, ma è con l’impegno e le capacità che si raggiungono gli obiettivi e si pesano le persone di ruolo.

Guardiamoci attorno.

Guardiamo quanto è stato realizzato durante il mio mandato.

Le parole non contano.

Contano gli obiettivi raggiunti.

Nient’altro conta.

È ora di ripartire.

Camminiamo insieme, un passo avanti, sempre.

Io ci metto la faccia.

Andrea OLIVA

Alessandro Florio presenta la propria candidatura

Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco

Sono Florio Alessandro, ho 50 anni e vivo ad Alpignano da tre anni.

Sono sposato e sono papà di cinque figli.

Lavoro presso Villa Iris a Pianezza e mi occupo di manutenzione generale.

Vivo giorno dopo giorno un’esperienza nuova a contatto con persone in difficoltà.

Non pensavo mai e poi mai di mettermi in gioco per la politica alpignanese.

Penso di avere la personalità giusta nel rapportarmi con i cittadini.

Vedo e vivo tutti i giorni Alpignano, un paese un po’ in difficoltà in alcuni punti.

Mi candido come consigliere comunale con la lista civica Obiettivo Alpignano.

Conosco Andrea Oliva da quando sono arrivato ad Alpignano.

La sua accoglienza nei miei confronti e della mia famiglia mi hanno fatto capire l’umanità di un uomo schietto e sincero e con un carisma che ti fa capire che bisogna andare avanti.

Si, un passo avanti, sempre!

Alessandro FLORIO

Daniela Bortolotto presenta la propria candidatura

Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco

Mi chiamo Daniela Bortolotto, ho 52 anni e due meravigliose figlie centro e motore della mia vita.

Lavoro come impiegata amministrativa per un’azienda della grande distribuzione da circa 20 anni.

Sono stata bambina, ragazza, donna e mamma in questo paese.

Ho vissuto in prima persona Alpignano in tutte le sue sfaccettature.

Apprezzo l’impegno e la tenacia di Andrea Oliva, l’attenzione ai problemi quotidiani degli alpignanesi.

La riapertura della scuola Gramsci, a cui sono particolarmente affezionata, è stata una sfida e come per altri impegni giunta a compimento.

Alpignano è il mio paese da sempre. È per questo che mi piacerebbe poter contribuire a renderlo un paese migliore.

Sostengo Andrea Oliva, lo conosco da una vita, apprezzo il programma scritto con precisione, cuore e lungimiranza e perché nel precedente mandato ha messo in luce il suo valore.

CAMMINIAMO INSIEME

UN PASSO AVANTI, SEMPRE!

Daniela BORTOLOTTO

Beatrice Pellagatti presenta la propria candidatura

Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco

Mi chiamo Beatrice Pellagatti, ho 22 anni, sono giovane, ma dicono che il 1998 sia un’ottima annata!

Sono una studentessa universitaria, il 22 luglio 2020 ho conseguito il mio primo titolo universitario triennale in Scienze Strategiche e della Sicurezza ed ho appena cominciato i corsi per conseguire anche il titolo magistrale.

Da quando ho iniziato l’università ho sempre lavorato, così da abbinare agli studi anche delle vere e proprie esperienze sul campo. Sono una persona organizzata e determinata, cerco sempre attraverso un costante impegno di raggiungere i miei obiettivi.

Risiedo a Collegno, ma per motivi personali ho vissuto tutte le mie esperienze di bambina e ragazza ad Alpignano, che è diventata la mia cittadina adottiva, dal nido fino alle scuole medie e non solo!

Grazie alla proposta di Andrea sono entrata a far parte del gruppo Obiettivo Alpignano, un team coeso, deciso e con un programma davvero realizzabile, formulato in modo schietto e chiaro.

Già nel suo precedente mandato Andrea ha dimostrato di essere un sindaco attento alle vere problematiche degli alpignanesi, un sindaco che si è davvero messo in gioco per questa cittadina e a mio avviso con ottimi risultati, primo fra tutti la riapertura di una Scuola storica di Alpignano che la mia famiglia ha frequentato per due generazioni: la scuola Gramsci!

Credo che Andrea abbia ancora molto da dare a questo comune, attraverso la sua competenza, la sua serietà e la sua lungimiranza con il progetto Obiettivo Alpignano.

CAMMINIAMO INSIEME, UN PASSO AVANTI, SEMPRE!

Beatrice PELLAGATTI

Loredana Bonavero presenta la propria candidatura

Obiettivo Alpignano – Andrea Oliva Sindaco

Mi chiamo Loredana Bonavero, ho 63 anni portati con orgoglio, sono nonna di due splendidi bimbi, Pietro e Giorgio.

Sono una donna di carattere, il mio motto è “non mollare mai”.

Abito ad Alpignano dal 1986, portando avanti, dal 1998, la mia attività di agente immobiliare.

Sportiva da sempre, ne faccio il mio “leitmotiv”.

Ho conosciuto Andrea Oliva nel 2011; in questi anni ho avuto modo di seguirlo nelle sue attività sociali, politiche e umane.

Ritengo sia una persona umile, rispettosa. Nella sua candidatura di sindaco ho ammirato il suo impegno, l’entusiasmo che ha messo a disposizione per la comunità alpignanese.

Mi è stato chiesto di candidarmi con la lista Obiettivo Alpignano a sostegno del candidato sindaco Andrea Oliva. Ho accettato con orgoglio perché ritengo sia la persona giusta, con la necessaria preparazione.

L’esperienza ed il lavoro svolto nel suo precedente mandato non deve essere interrotto o vanificato, anzi, proprio per il torto subito, deve avere maggiore attenzione ed una giusta “ri-vittoria” su Alpignano, per i suoi cittadini che già precedentemente gli hanno dato fiducia.

Uniti per la nostra piccola comunità alpignanese, sostengo con tutte le mie forze l’obiettivo che riporti il nostro Andrea Oliva sindaco.

Poche parole, precedenza ai fatti.

Un passo avanti, sempre!
Camminando insieme

Loredana BONAVERO

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